Mi ricordo che prima di iniziare a praticare le arti marziali nel lontano 1982 avevo passato un paio d’anni a leggere e comprare tutti i libri possibili sulle arti marziali che erano in voga a quei tempi, Kung fu, Judo, Aikido, Jeet Kune Do, per cercare di farmi un idea su quale disciplina poteva essere più adatta a me. (Fulvio Berno direttore tecnico di FBFight Torino)
Ero molto affascinato dal Kung Fu che era permeato di quell’aura mistica che avevo assorbito con tanta passione dai fumetti della Marvel Comics di “Shang-Chi Maestro del Kung Fu”.
Un fumetto incredibile e figlio di un era in cui le cose si facevano ancora con cura e dedizione e che tanto ha influenzato quella che è diventata la mia principale passione nella vita, ovvero le Arti Marziali.
Vi scriveva un grande artista marziale, un Maestro che ha cambiato attraverso il suo insegnamento lo scenario marziale italiano e senza averlo mai conosciuto personalmente ha cambiato il mio futuro influenzando attraverso i suoi articoli su quel “banale” fumetto, il M° Cesare Barioli.
Questo grande personaggio scriveva nei suoi articoli una cosa che mi ha sempre colpito, “scegli il Maestro e non lo stile”.
Certamente non è una cosa in linea con le mode del momento perché implica una profondità di rapporto molto tradizionale dove l’insegnante è anche una guida e non solo un trasmettitore di tecnica.
Nella tradizione si è sempre costruita un arte sul rapporto con il Maestro e non su altro.
Si diceva: “Vai dal M°……. perché è bravo e perché è un vero Maestro, ecc. ecc”.
Invece noi adesso viviamo all’incontrario, la televisione o i Social trasmettono un informazione relativa ad una determinata attività e poi la “gente” va dietro questa idea per un certo periodo di tempo, quasi sempre senza svilupparla quanto si dovrebbe, ed infine si passa alla nuova moda del momento che magari proviene da organizzazioni che ne fanno un semplice business e non altro, come alcuni metodi di difesa personale attualmente insegnano.
Il mio percorso nelle arti marziali
Certamente rispetto a quasi quarant’anni fa, quando ho iniziato il mio percorso marziale, i tempi sono effettivamente cambiati (anche per questo ho creato il sito FBFight Torino) e non si può più basare la scelta di una disciplina solo ed esclusivamente sulla scelta dell’Insegnante in quanto c’è una tale offerta di specialità che effettivamente ha un senso scegliere la specialità, se con armi, mista, lotta in piedi a terra o semplice difesa personale o altro ancora.
Poi però si sceglie quel rapporto umano, culturale e di preparazione tecnica che un insegnante vero può trasmettere ad un neo-praticante, il che rimane il cardine di una crescita tecnica ed umana che solo queste vere Pratiche Marziali possono dare.
Inoltre la scelta dell’insegnante non deve essere solo basata sulla simpatia o gentilezza ma sulla preparazione tecnica, background culturale (marziale ma non solo) ed umano sul quale non si può discutere.
Diffidate da insegnanti con qualche anno di pratica (o meno…) ed anche corsi Istruttori di poche settimane perché mediamente solo per prendere una “cintura nera” di una specialità, insegnata seriamente, ci vogliono 6/8 anni di pratica assidua, ed insegnare con meno di questa esperienza minima non è una garanzia di basi tecniche che sono fondamentali.
E per rispondere alla domanda “Come scegliere la palestra?”, beh! Il Maestro è la palestra da questo punto di vista! Perché così come sarà il Maestro così sarà la Palestra!
FBFight Torino è la vostra palestra e il vostro maestro.